Agenti della Polizia di Stato del Commissariato di P.S. di Barletta e di Trani, coordinati dalla Procura della Repubblica di Trani, hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere traendolo in arresto R. G., classe 1979, pregiudicato, per il reato di rapina impropria e autoriciclaggio.
I fatti risalgono al mese di giugno scorso, allorquando in questo Corso Italia, a Trani, era intervenuta la volante del Commissariato cittadino a seguito di segnalazione di una rapina ai danni di un automobilista. Sul posto si appurava che quest’ultimo, mentre stava parcheggiando il proprio veicolo, veniva avvicinato da una persona che dapprima si introduceva nell’abitacolo del mezzo, poi con una scusa lo faceva scendere dal mezzo; dopo di che metteva in moto il veicolo ed al tentativo della vittima di risalire a bordo della propria auto, l’allontanava facendola rovinare al suolo e così si dileguava facendo perdere le proprie tracce.
Successive indagini, che si sono basate soprattutto sulla analisi delle immagini delle telecamere di video sorveglianza, hanno consentito di stabilire che l’indagato non solo aveva sottratto l’auto alla vittima ma successivamente si era recato presso un negozio di Barletta dove aveva venduto alcuni monili d’oro della vittima contenuti in un borsello trovato sulla vettura rubata.
L’autore del fatto è stato così identificato e risulta gravemente indiziato del reato di rapina impropria e autoriciclaggio e per questo arrestato e portato in carcere.
Va precisato che la posizione dell’indagato è al vaglio dell’A.G. e che lo stesso non può considerarsi colpevole sino ad una eventuale sentenza definitiva di condanna.