Il Questore Pellicone, su proposta del Commissariato di P.S. di Trani e dopo approfondita istruttoria svolta dall’Ufficio Polizia Anticrimine della Questura, ha emesso due provvedimenti di daspo urbano nei confronti di due noti parcheggiatori abusivi che da anni sostano nell’area parcheggio di una delle più importanti piazze di Trani.
I due parcheggiatori abusivi sono stati allontanati per un anno dall’area di sosta e parcheggio di Piazza Re Manfredi, nota area di accesso di turisti e residenti che visitano il famoso Castello Svevo di Trani che insiste sulla piazza, la Cattedrale o l’area portuale di Trani.
L’utilizzo improprio dei suddetti spazi pubblici con condotte che ne impediscono l’accessibilità e la fruizione comporta l’applicazione, oltre che di una sanzione amministrativa pecuniaria, anche l’allontanamento dal luogo in cui è stato commesso l’illecito con l’espresso divieto di accedervi nelle 48 ore successive all’accertamento della violazione. La reiterazione della condotta comporta l’applicazione della misura, quella adottata dal Questore della Provincia Roberto Pellicone, quale autorità di pubblica sicurezza, del divieto di accesso (Dacur) per un periodo pari a 12 mesi.
L’attività svolta, che viene sistematicamente proseguita con l’intento di contenere questa pratica spesso mal tollerata dagli automobilisti ma accettata per timore, rientra nel quadro normativo della legge recante “Disposizioni urgenti in materia di sicurezza delle città” che, elencando determinate “misure a tutela del decoro di particolari luoghi”, definisce i poteri del Questore.